Rinoplastica
La rinoplastica è un intervento chirurgico finalizzato a modificare la forma, le dimensioni o le proporzioni del naso per migliorare l’aspetto estetico o anche la funzionalità
respiratoria.
Il paziente viene anestetizzato prima dell’intervento chirurgico. L’anestesia può essere generale o locale con sedazione, a seconda delle preferenze del paziente e del chirurgo.
Il chirurgo pratica delle incisioni all’interno delle narici (rinoplastica chiusa) o sulla base della columella, la parte di tessuto che separa le narici (rinoplastica aperta).
Le incisioni sono strategicamente posizionate per nascondere le cicatrici il più possibile.
Attraverso le incisioni, si scolla delicatamente il tessuto cutaneo per accedere alla struttura composta da tessuto osteo- cartilagineo così da poter modellare tali strutture per ottenere la forma desiderata.
Una volta completato il rimodellamento del naso, si chiudono accuratamente le incisioni.
Dopo l’intervento, è necessario indossare un tutore nasale per circa 7 giorni ed effettuare un tamponamento all’interno delle narici che si può apportare dopo 2-3 giorni.
Saranno programmati follow-up regolari con il chirurgo per monitorare la guarigione e valutare i risultati
dell’intervento nel tempo.
I tempi di recupero dopo una rinoplastica possono variare da persona a persona e dipendono da diversi fattori.
Durante il primo periodo dopo l’intervento chirurgico, è normale la presenza di gonfiore e in alcuni casi delle ecchimosi. Tali effetti diminuiranno gradualmente.
Tuttavia, bisogna sempre ricordare al paziente che i risultati finali della rinoplastica richiedono alcuni mesi per diventare completamente visibili, affinché la cute nasale si adatti alla nuova struttura osteo-cartilaginea.
La rinoplastica può essere eseguita sia sugli uomini che sulle donne, ma l’età appropriata per sottoporsi a questo intervento chirurgico può variare leggermente a seconda delle circostanze individuali.
Molti chirurghi preferiscono attendere fino a quando il paziente ha completato lo sviluppo facciale, che avviene di solito intorno ai 15-17 anni per le ragazze e intorno ai 17-19 anni per i ragazzi. Questo perché il naso potrebbe continuare a svilupparsi durante l’adolescenza.
Nell’età più avanzata l’intervento deve essere valutato con maggiore attenzione in quanto le strutture cutanee perdendo elasticità tendono a non retrarre in maniera sufficiente da far risaltare il modellamento sottostante.
Indipendentemente dall’età, è fondamentale che il paziente abbia motivazioni valide e realistiche per sottoporsi a una rinoplastica.
La chirurgia estetica dovrebbe essere una decisione ben ponderata, basata su un desiderio personale di miglioramento e non su pressioni esterne o aspettative irrealistiche.
